Chi si ricorda la canzone di Raf, se non erro presentata a Sanremo ('89? '90?), quella che diceva:
"cosa resterà di questi anni '80?"
Non che mi facesse impazzire quella canzone, ma gli anni '80 sono stati decisivi per quelli successivi.
E oggi, col senno di poi, rivedo quegli anni dentro a quella canzone.
Senza entrare in questioni politiche, filosofiche o di pensiero, ma basta guardare l'evoluzione dei supermercati dagli anni '80 in poi. I piccoli sono spariti, con i loro sacchi di legumi, qualche bottiglia di gassosa, chinotto e coca-cola (rigorosamente in bottiglie di vetro che poi riportavi indietro), qualche saponetta e sapone di marsiglia ... per dare spazio a chi poteva ospitare scaffali sempre più lunghi pieni di biscotti, merendine confezionate, succhi di frutta, salse pronte all'uso e soprattutto banchi frigo dove tenere prodotti surgelati. Dai semplici frigo dei gelati - degli anni '70 - cominciano sempre più in maniera preponderante a fare capolino filetti di merluzzo, bastoncini di pesce panato, vongole e non so che altro con annesso martellamento pubblicitario via etere.
Alla parola "sofficini" ancora oggi mi torna in mente quella pubblicità con i sofficini nel piatto, che ci appoggiavano sopra la forchetta e sembrava diventasse una bocca sorridente, con un caldo e filante ripieno. Anche a voi fa lo stesso effetto?
L'effetto novità ci portava a provare tutte queste cose. Certo a vederli - come spesso accadeva - non sembravano esattamente quelli della pubblicità... così man mano ci si disamorava!
Qualche sera fa ero a corto di idee per la cena.
Apro il frigo per farmi ispirare da qualcosa e trovo qualche resto qua e là...
Mettere insieme tutto non andava bene, non legavano.
E all'improvviso mi è tornata in mente una ricetta che avevo trovato per caso su Zenzero e Cannella qualche tempo fa. Proprio così: era la sera giusta per provare i sofficini. Ogni tanto fa bene anche il fritto!!!
Ed ecco a voi la ricetta bimbyzzata.
Per il procedimento di base ho fatto riferimento alla ricetta postata qui.
Ingredienti
1 tazza di latte
1 tazza di farina 0
1 noce di burro
sale
1 uovo
pangrattato
Ripieno: a piacere.
suggerimenti:
pomodoro, mozzarella e origano
prosciutto e mozzarella
spinaci e mozzarella
ai funghi e scamorza
e/o tutto ciò che vi suggerisce la vostra fantasia -
o come nel mio caso - il vostro frigo!
Per preparare la sfoglia col bimby ho seguito questo post che per comodità vi riporto su questa pagina.
Mettere il latte, il burro e il sale nel boccale: 5', 100°, vel. 2.
Aggiungere quindi la farina: vel. 6 finché l'impasto non si stacca dalle pareti del boccale.
Lasciar finire di cuocere con il calore interno per 10'.
Ogni tanto fare andare a vel. 6.
Quindi tirate fuori l'impasto e lasciate raffreddare completamente, avvolgendo l'impasto nella pellicola.
Quando sarà freddo stendete l'impasto alto 3mm e tagliate con una tazza o con il taglia ravioli, diametro di 10 cm.
Ponete il vostro ripieno sulla metà del cerchio e chiudete, aiutandovi nel caso inumidendo il bordo con dell'acqua.
Ripassate i sofficini nell'uovo, quindi nel pangrattato.
Quando saranno tutti pronti cominciate a friggere o metteteli in forno con un filo d'olio, a 200° per 20-30' (dipende dal forno) o finchè non saranno dorati. A metà cottura girateli.
Si possono anche congelare già pronti:
sono più facili da friggere, sia che li facciate fritti o al forno.
Ponete il vostro ripieno sulla metà del cerchio e chiudete, aiutandovi nel caso inumidendo il bordo con dell'acqua.
Ripassate i sofficini nell'uovo, quindi nel pangrattato.
Quando saranno tutti pronti cominciate a friggere o metteteli in forno con un filo d'olio, a 200° per 20-30' (dipende dal forno) o finchè non saranno dorati. A metà cottura girateli.
Si possono anche congelare già pronti:
sono più facili da friggere, sia che li facciate fritti o al forno.
Il ripieno, come detto, questa volta è stato fatto con i resti del mio frigo.
Quindi qualcuno è stato fatto con pomodoro e mozzarella, altri con pesto, altri con una salsa di melanzane e con peperoni in agrodolci, ultimi vasetti di conserve della scorsa estate.
La copertura è un pò scura perchè è proprio il pane con la crosta scura che a casa nostra solitamente rimane e quindi diventa pan grattato.
La prossima volta li proverò al forno e vi farò sapere.
Anche con questa ricetta partecipo al contest "Come quelli comprati" ideato da Valentina di Ritroviamoci in cucina.
uh...ma che buoni! sicuramente più sani di quelli confezionati!
RispondiEliminaabbracci
non c'è dubbio!:-) sono pienamente d'accordo!:-) Grazie
EliminaGrazie per la ricetta, pochi minuti e la trovi in lista. :o)
RispondiEliminaGrazie Valentina! buona giornata!:-)
Elimina