Quando nel '97 mio marito - allora findanzato!:-) - ebbe notizia di aver vinto il concorso all'Istat e doveva trasferirsi da Milano - dove stava lavorando - a Roma, non ho potuto fare a meno di tirare un sospiro di sollievo. A Milano non volevo proprio andare a vivere.... Sicuramente ha i suoi vantaggi vivere a Milano, ma nella vita ho altre priorità! La verità è che saremmo rimasti volentieri a Bologna, dove avevamo studiato, ma alla fine il destino ci ha portati a Roma.
Ero preoccupata di ciò. Ho sempre pensato a Roma come una città caotica, dove i servizi non sono eccellenti, chissà chissà.... ma a Roma basta venirci una volta per sentirsi a casa propria! E tutte le volte che mi capita di tornare al centro, tra il Colosseo, i Fori Imperiali, P.zza di Spagna, Piazza Navona, Fontana di Trevi... me ne innamoro! Tutte le volte!
Roma è come una donna meravigliosa, bella, piena di pregi e di difetti! E' proprio umana! Ti fa arrabbiare e ti fa innamorare ad ogni passo.....
E quando è ora di mangiare qualcosa, cosa c'è di meglio di una pizza bianca romana? Nessuno può resistere! Non sarà salutare, ma se passo al forno un pezzetto la devo sempre prendere e mangiarla subito! Vabbè, poi magari faccio il giro largo per tornare a casa e anche le scale, per smaltire!!!:-)
Ci avevo provato altre volte a prepararla. Ma stavolta è stata quella giusta! Ho avuto lo spunto da una cena in cui un papà ha preparato un impasto di pizza che mi è piaciuto molto, l'ho riadattato e questo è quello che è venuto fuori!
Sono veramente soddisfatta. L'ho preparata una domenica mattina in vista di un pic-nic al Parco della Caffarella e la passo anche a voi, così in vista del lungo ponte e sperando che il tempo ci assista, potete, se volete, prepararla anche voi!
Ho scritto "tipo romana" perchè non posso assicurare che questa sia la ricetta originale visto che l'ho riadattata alle mie conoscenze. Ma vi assicuro che gli assomiglia moltissimo per sofficità e sapore. Esistono però molte varianti in base alle zone e al forno: bassa, alta, croccante o soffice.
Ingredienti per 1 teglia da forno
400 gr di manitoba (io Lo Conte)
200 gr di farina di grano duro (io Conad)
90 gr di lievito madre rinfrescato almeno 2 volte
420 gr di acqua
1 cucchiaino di zucchero
10 gr di sale
20 gr di olio evo + quello per la teglia e per condire
rosmarino
sale grosso
Ho impastato il sabato pomeriggio.
Impasto col Bimby.
Mettere nel boccale l'acqua tiepida, il lievito madre e lo zucchero: far sciogliere 1 minuto a vel. 3.
Aggiungere le farine e impastare: 10' vel. Spiga. Passati i primi 5' aggiungere l'olio e lasciarlo assorbire. Aggiungere il sale negli ultimi 2'. Tirare fuori l'impasto, formare una palletta e metterlo a lievitare. Dopo circa 8h fare le pieghe - come qui. Lasciare riprendere la lievitazione per qualche ora, poi coprire con pellicola e riporre in frigo nel ripiano basso.
La mattina tirare fuori dal frigo l'impasto e lasciare che riprenda la temperatura ambiente per qualche ora. Stendere in una teglia unta con olio e fare in modo che lo spessore sia omogeneo.
Lasciar rilievitare ancora qualche ora. Quindi scaldare il forno al massimo della temperatura, ventilato. Nel frattempo sprofondate le punta delle dita nell'impasto per creare delle fossette e spargete sulla superficie poco sale grosso. In una ciotola mettete due cucchiai di olio evo e allungate con acqua - circa il doppio o di più. Quindi versate sull'impasto più omogeneamente possibile. Se vi piacciono mettete anche qualche aghetto di rosmarino.
Infornate appena il forno ha raggiunto la temperatura, abbassandola a 220° per i primi 10'. Quindi a 200° finché la pizza non assume un bel colore dorato.
Mangiatela bianca o farcitela a piacere. La mortadella è "la morte sua", ma questa pizza si adatta ad essere farcita con ciò che vi piace di più. Una variante, a tempo debito, è quella di prepararla con prosciutto crudo e fichi. A Nemi la preparano anche con la confettura di fragoline di bosco; alle feste dei bambini anche con una famosa crema di cioccolata e nocciole: indovinate cos'é?
Preparate la base, usate la fantasia e buone gite fuori porta a tutti!
Alla prossima!
Maria Luisa:-)