Stamattina, dopo ormai quasi 6 anni che vivo ai Castelli Romani, e avendo solo girovagato per i paesi, mi sono ritrovata lungo un sentiero che da Albano porta fino a Nemi, con vista sul Lago di Albano e Castel Gandolfo.
In compagnia di un amica che, al contrario di me, conosce bene questi sentieri, abbiamo fatto una passeggiata di due ore, andata e ritorno. La giornata è nuvolosa e per niente calda, ma il lago di Albano - su cui si affaccia anche Castel Gandolfo - è veramente uno spettacolo in qualsiasi condizione meteorologica.
Purtroppo non mi ero accorta che la batteria della macchina fotografica era quasi del tutto finita e mi ha lasciata sul più bello... Nel frattempo vi lascio un assaggio di quel che si può godere lungo il sentiero che abbiamo fatto, dopo aver lasciato l'auto vicino alla fraschetta "Le fratte ignoranti" e proseguito fino al Convento di Santa Maria ad Nives di Palazzolo. Ho intenzione di tornarci presto e di godere più spesso delle bellezze di questo ambiente meraviglioso, percorrendo tutti i sentieri in tutte le direzioni. Rimanete collegati!:-)
Lungo il percorso piante di Sambuco fiorite ci invitavano a raccoglierle e fare frittelle a pranzo. Ne abbiamo raccolti una decina e li ho preparati subito. E condivido subito con voi!:-)
piatto "Terre Solari" |
Ingredienti
Fiori di sambuco
farina
acqua
sale
olio per friggere
Lavate i fiori velocemente ed asciugateli delicatamente con uno strofinaccio pulito. Preparate la pastella con acqua, sale q.b. e farina, mescolando fino ad ottenere la consistenza di una crema morbida. Utilizzate una parte del gambo per intingere i fiori nella pastella, fare ricadere la pastella in eccesso e friggete in olio già caldo. Servite caldi o freddi.
Colgo l'occasione per ringraziare Sara di Idee del Gusto e Drilli di I pi@ttini di Drilli per avermi donato il medesimo premio, che ho gradito tantissimo e che giro a tutte voi che mi leggete...
Alla prossima!
Maria Luisa:-)
Che bel resonconto: mi hai fatto voglia di venire in quelle parti d'Italia. Ah...i fiori di sambuco !! Io ci facevo uno sciroppo fantastico. Invece domenica scorsa li ho messi in infusione in acqua e ho fatto il sorbetto di fragola. Nelle frittelle son buonissimi: li ho gustati in Alto Adige
RispondiEliminaChe belle zone che poco conosco ma le foto hanno reso bene l'idea! Complimenti davv! I fiori di sambuco sono deliziosi ma sai che così fritti con pastella non li avevo mai sentiti? Grazie cara! Un bacio e auguriiiii:-)
RispondiEliminaBellissima passeggiata... e poi ottima l'occasione per preparare queste frittelle di sambuco buone e profumate!!
RispondiEliminaBellissima ricetta, per me davvero sconosciuta, ma che voglio assolutamente provare. Bravissima! Buona giornata
RispondiEliminaMadre Natura è l'unica che sa dispensare doni tanto belli e preziosi come questo panorama e questi fiori, ma soltanto il genio umano è in grado di trarre dalle cose più semplici tanta poesia.
RispondiEliminaBellissime queste frittelle! Conoscevo quelle di mimosa ma quelle di sambuco devono avere un profumo speciale!
Complimenti per quest'idea bucolica e grazie anche per questa bella gita che ci hai fatto fare! *_*
veramente belle queste foto e la ricetta molto intrigante. Grazie mille e buona fortuna!
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