Vi avevo già postato la ricetta qui. Ai bambini piacciono talmente tanto che li rifacciamo anche quando non c'è più l'albero di Natale.
Personalmente, la prima volta che li assaggiai me ne sono innamorata!
La prima volta che li ho preparati a casa, la casa ha profumato di zenzero e cannella per tutto il tempo che sono rimasti in giro come decorazioni natalizie.
Mi scuso in anticipo per le foto che posterò. Ma erano fatte solo "per ricordo". E il "ricordo" è diventata storia, perchè oggi posso vedere come si sono evolute le mie decorazioni.
La prima volta che li ho fatti è stato a Novembre del 2009. Riccardo 4 anni, Alessandro 2 anni e mezzo. Ho deciso quell'anno di preparare i biscotti allo zenzero al posto del solito calendario dell'avvento.
2009 |
Gli omini-calendario li avevamo appesi alle finestre!!!
Non nutrivo grandi speranze: immaginavo che al primo assaggio i bambini li sputassero e per questo ne avevo fatto solo uno. Invece con mia grande sorpresa ho dovuto mettere i giorni in cui mangiava il biscotto Riccardo e quello che mangiava Alessandro. Si svegliavano con il pensiero di mangiare il proprio biscotto e avevano anche imparato a rispettare il turno dell'altro.
Poi l'hanno successivo mi sono attrezzata meglio e ho decorato più velocemente con la ghiaccia!
2010 |
2010 |
Poi lo scorso anno sono andata sul "delicato". Mi scuso ulteriormente per le foto, fatte di fretta perchè le avevo portate, appena finite, in un locale qui ad Albano - Le Bioalchimie - per un evento.
2011 |
Questo mi permette di inventare qualsiasi forma, compresi questi dolcetti che avevo ripreso da un lavoretto a punto croce fatto alcuni anni fa.
2003 |
2011 |
Tutti gli anni quelli più belli si fa fatica ad addentarli. E rimangono lì. E spesso mi è capitato di metterli in un sacchetto e lasciati insieme alle decorazioni di Natale. Vi dico.... pensavo di trovarli ammuffiti, invece apri il sacchetto l'anno dopo e sono intatti, profumano di zenzero e cannella e puoi anche riappenderli.
Importante: per fare le decorazioni e per le casette vi consiglio di mettere solo un pizzico di lievito o anche nulla, così rimangono piatti e non si deformano lievitando. Per farli da mangiare è meglio usare cannella in stecca e zenzero secco da tritare. Sono più profumati. Mentre per fare i biscotti come decorazioni va bene anche in polvere - stessa quantità. Più che altro perchè è più economico.
Vi lascio qui anche la ricetta della ghiaccia.
Ingredienti:
250 gr di zucchero a velo
20 gr di albume
10 gr di succo di limone
La preparo col Bimby. Preparate lo zucchero a velo, meglio se 100 gr per volta: 20' vel. 10.
Aggiungere l'albume e il limone. 20 minuti vel. 2-3.
Si, non avete capito male, 20 minuti.
La ghiaccia deve essere lavorata a lungo e la consistenza che deve avere alla fine è come quella del dentifricio.
Quindi coloratela a piacere secondo necessità, preferibilmente con coloranti in gel.
Lavori in corso per quelli di quest'anno!:-)
Alla prossima!
Maria Luisa:-)
Tesoro.. credo sia la particolarità di questi biscotti.. sai, l'idea che ci fossero chiodi di garofano e spezie molto forti mi faceva un po' dubitare invece il sapore che ne esce è divino!! Sono bellissimi, uno più luminoso dell'altro! Un vero incanto natalizio, amica mia! E dai un bacio, forte forte.. a quei topolini che rosicchiano casette! :D Ti abbraccio!
RispondiEliminama che splendida produzione biscottifera, sono tutti meravigliosi, complimenti per la bravura e la pazienza!
RispondiEliminaLavori stupendi e gradevoli bontà!
RispondiEliminaBravissima!
Ma che gran lavoro!!! ma che bella soddisfazione!
RispondiEliminasai che non ho mai provato a fare la ghiaccia con il bimby??
Qui si respira già aria di Natale ;)
RispondiEliminaComplimenti, sono uno più bello dell'altro!
Ciao , ti aspetto sul mio blog, c'è un riconoscimento per te :)
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