Ed eccoci pronti per un fine settimana che si prepara bello carico di pioggia!
Bisogna aspettare ancora per andare al mare... sarà meglio, peggio, non so'.
Per chi, come me, non è ancora pronta per la prova costume - ma non so' se lo sarò anche tra un mese!:-) - poco male, passerò il tempo a preparare qualcosa di buono.
Se anche a voi potrebbe passare per la mente di preparare qualche delizia per la colazione di sabato o domenica mattina, quella che vi propongo è una ricettina che si adegua ancora alle temperature, nel senso che non suderete al solo al pensiero di accendere il forno!:-)
Avevo stampato questa ricetta alcuni anni fa - sono veloce, vero, a decidermi? - dal blog di Anice e Cannella. Mi ha subito ispirata molto, ma l'occasione è arrivata quando Riccardo ha espresso il desiderio di volere qualcosa con l'uvetta, che ama tanto. Al link sopra trovate quella originale; io ho apportato delle modifiche e l'ho bimbyzzata".
Il risultato è stato ottimo - altrimenti non sarei qui a parlarne!:-)
E quindi, bando alla ciance, siccome la ricetta è lunga, vi presento subito il risultato e la lista degli ingredienti.
per l'impasto:
220 gr di manitoba
250 gr di farina 00
75 gr di zucchero
5 gr di sale
75 gr di strutto (o burro)
110 lievito madre
170 ml di latte
170 di acqua
170 di acqua
scorza di arancia (o limone)
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaino di miele
per la farcitura
crema, vedi qui (ne basta meno della metà)
1 albume
3 cucchiai d'acqua
2 cucchiai di zucchero
uvetta, 2-3 pugnetti, (quantità a piacere)
(l'uvetta può essere sostituita da gocce di cioccolata)
Importante: ho usato manitoba "Lo Conte" e farina Bio 00 "Coop". Siccome non tutte le farine hanno la stessa capacità di assorbimento dei liquidi, se usate farine di altro tipo tenetene conto. Magari avranno bisogno di qualche cucchiaio in più di farina.
Se volete prepararle per la domenica mattina, pronte da mettere in forno, procedete così.
Sabato mattina iniziate l'impasto.
Mettere nel Bimby la scorza dell'arancia (o del limone), lo zucchero e 25 gr di farina 00 del totale previsto e polverizzare: 20" vel. 9. Tenere da parte.
Senza lavare il boccale, preparate il lievitino: mettere nel boccale l'acqua, il lievito madre, il miele e 100 gr di farina 00 del totale: 1' vel. spiga, senza tappo.
Lasciare l'impasto dentro al boccale per circa 1h, o fino al raddoppio.
Quindi aggiungere tutto il resto degli ingredienti (compreso lo zucchero con la scorza di agrume preparato in precedenza), farine e sale per ultimi: 4', vel. spiga, senza tappo.
Mettere l'impasto a lievitare per circa 1h dentro il forno spento o comunque lontano da correnti d'aria, avendo cura di coprirlo con un panno. Quindi coprirlo con la pellicola e metterlo nel piano basso del frigo fino a sera.
Preparate la crema e quando sarà fredda tenetela in frigo.
Trascorse circa 10h, riprendete l'impasto e tenetelo fuori dal frigo per circa 30'. Fare le pieghe del primo tipo come indicato qui. Coprire con un panno umido e lasciar riposare per qualche ora.
Mettete l'uvetta in ammollo in acqua tiepida.
Stendere quindi l'impasto con il mattarello fino ad ottenere uno spessore di mezzo cm. Spalmate un velo abbondante di crema e distribuite sopra l'uvetta o la cioccolata.
Io ne ho fatte un po' e un po' e alcune solo con la crema.
Piegare la sfoglia come fosse un rotolo - o come per fare le tagliatelle - e tagliare le girelle con un coltello affilato e fino (tipo quello da prosciutto) con uno spessore di circa 2 cm. Il coltello deve essere affilato perchè l'impasto diventa "scivoloso" avendo anche la crema dentro, altrimenti si fa più fatica.
Allineare le girelle su teglie coperte da carta da forno, pennellarli con l'albume sbattuto e lasciarli lievitare una mezzoretta. Tenerli coperti nel ripiano basso del frigo per tutta la notte e la mattina infornarli a 180° finchè non sono perfettamente dorate.
Volendo si possono infornare anche la sera stessa, lasciando lievitare 1h invece che 30'.
La mattina saranno comunque buone, e pronte da essere consumate.
Per far diventare lucide le girelle sopra, appena sfornate, spennellate con sciroppo preparato con acqua e zucchero, che deve bollire giusto per qualche minuto.
Il risultato è veramente eccezionale.
Di girelle ne vengono tante, circa 30.
Ho provato a congelarle già spennellate di albume e dopo averle lasciate rilievitare per qualche ora. Potete metterle in freezer in un vassoio, e quando sono congelate, metterle in un sacchetto.
Quando volete utilizzarle, tiratele fuori la sera prima, ponetele in un contenitore o in un piatto senza sovrapporle e la mattina infornate.
Anche questa soluzione è ottima!
Con questa ricetta partecipo al contest "Facciamo colazione insieme" ideato da Erika di "La Erika in cucina"
Buon week end, ovunque voi siate!:-)
Ma sono più belle di quelle che si vedono nelle vetrine delle panetterie! E sicuramente anche più buone, che meraviglia! Elisa
RispondiEliminaEh, io mi sa che non sarò pronta per la prova costume nemmeno l'anno prossimo! ;P
RispondiEliminaQueste girelle non sono come quelle del bar, sono molto meglio!
Mi segno la tua ricetta, magari una mattina che mi sveglio energizzante faccio queste belle girelline! ^_^
Grazie ragazze! la ricetta sembra lunga, ma alla fine da soddisfazione!:-)
RispondiEliminanemmeno io sono pronta per la prova costume :-( vabbè meglio non pensarci e...mangiarsi un paio di girelle!! ti sono venute perfette, complimenti!!
RispondiEliminagrazie Erika!:-)
RispondiEliminadevono essere deliziosi...complimenti!
RispondiEliminaSe non ho pasta madre ? Grazie
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